NELLA LA COCCINELLA E IL GRANDE DONO DELLA SCUOLA PRIMARIA

NELLA LA COCCINELLA E IL GRANDE DONO DELLA SCUOLA PRIMARIA

Un laboratorio per le scuole primarie del Friuli Venezia Giulia. Sono stati coinvolti 10 volontari AIDO FVG che hanno ricevuto una formazione ad hoc da medici e attori professionisti, 284 bambini e 22 insegnanti in un percorso educativo sul valore della donazione.

Nel corso dell’anno scolastico 2024/2025, AIDO Friuli Venezia Giulia ha promosso un laboratorio educativo dedicato alle scuole primarie, per avvicinare bambine e bambini al tema della donazione in modo delicato, positivo e adatto alla loro età.

Il progetto si basa sulla storia “Il grande dono di Nella la Coccinella”, un adattamento a cura di AIDO FVG di un racconto originariamente utilizzato nei gruppi scout italiani. Attraverso le avventure di Nella — una piccola coccinella che riceve un puntino nero per ogni buona azione compiuta — si introduce ai bambini il valore del dono, fino ad arrivare, con semplicità, al tema della donazione di organi.

Per rendere efficace e coinvolgente il laboratorio, un gruppo di attori e medici ha formato una decina di volontari AIDO su due aspetti fondamentali:

  • le tecniche di lettura scenica e animata, per catturare l’attenzione dei bambini e coinvolgerli attivamente;
  • un linguaggio medico corretto e accessibile, capace di spiegare con chiarezza e sensibilità i contenuti sanitari legati alla storia di Nella.

Il laboratorio si è articolato in due incontri per ciascuna classe:

  1. Il primo dedicato alla lettura animata della storia e alla spiegazione, con parole semplici, di ciò che è successo alla protagonista;
  2. Il secondo in forma laboratoriale e partecipativa: agli alunni è stato consegnato un grande poster con un albero dei gesti buoni, su cui ogni bambino ha appeso una coccinella di carta realizzata con un messaggio personale, raccontando una propria buona azione. Un gesto simbolico per riflettere sul valore del dare.

Il progetto ha coinvolto 284 bambini e 22 insegnanti in diverse scuole della regione. L’esperienza è stata accolta con grande interesse da parte degli alunni e dei docenti, e ha dimostrato quanto sia possibile avvicinare temi complessi con strumenti narrativi e relazionali adatti all’età dei destinatari.

Il laboratorio sarà riproposto a partire da settembre 2025, con l’obiettivo di raggiungere un numero ancora maggiore di scuole e diffondere il messaggio della donazione come gesto di consapevolezza, cura e responsabilità.