Laboratorio Ti Voglio Donare

Per chi: classe 2a della scuola secondaria di primo grado

Obiettivi: sensibilizzazione alla donazione e a comportamenti virtuosi e stili di vita sani  

Prenotazioni: scrivi a friuliveneziagiulia@aido.it 

All’interno del mondo della scuola, AIDO sostiene i concetti di Bene Comune e Salute Pubblica come parte imprescindibile della vita quotidiana, sociale e familiare.

Tra i temi più rilevanti per la formazione dei ragazzi c’è il valore della solidarietà e il fenomeno della violenza di genere. Quest’ultimo, in particolare, non può essere affrontato insegnando l’autodifesa, bensì educando alla tolleranza, al dialogo e al non giudizio fin dai primi anni di scuola.

AIDO ha sviluppato un percorso di tre incontri per supportare il processo educativo in classe affiancando il corpo insegnante nella quotidiana opera di educazione dei giovani. Ora come non mai è necessario diffondere cultura ed è necessario diffonderla in maniera scientificamente ed eticamente rigorosa.

Si tratta di una proposta che mantiene un alto valore educativo senza però rappresentare un’ulteriore incombenza organizzativa per i docenti e la scuola alle prese con norme e protocolli di lavoro importanti.

Il percorso: un primo incontro online di circa un’ora e mezza per gli studenti e un  secondo incontro di circa due ore, sempre online, rivolto a insegnanti e genitori di tutto il comprensivo. Si tratta di una proposta che mantiene un alto valore educativo senza però rappresentare un’ulteriore incombenza organizzativa per i docenti e la scuola.

Primo incontro: “La partita finita 1 a 1”
Si tratta di una storia ideata dal dottor. Roberto Bigai  e il Team Donazione del reparto di rianimazione dell’ospedale di Pordenone che racconta la storia di una ragazza salvata dagli organi donati da un suo coetaneo.

Il racconto dà stimolo per una discussione guidata da immagini in cui il Dottor Roberto Bigai, anima dei progetti nelle scuole, condurrà i gruppi di ragazzi in un confronto-dialogo sul tema della donazione organi. All’interno di una cornice etica e valoriale di grande forza e impatto, si inserisce l’aspetto scientifico della tematica che, seppur adattata ai bisogni di ragazzi di 12 e 13 anni, è fondamentale per dare valore e autorevolezza a tutto il messaggio e offrire gli strumenti critici per educare alla libera scelta.

Secondo incontro: serata plenaria con insegnanti e genitori
Si tratta di una formula già stata sperimentata con il dott. Roberto Bigai e lo psicologo e formatore Stefano Carbone. Si tratta di un incontro online aperto a tutto il corpo docente e ai genitori del comprensivo in cui si forniranno strumenti spendibili sia dagli insegnanti nell’ambito del programma di educazione civica sia dai genitori nella quotidiana pratica educativa dei figli che spesso si concretizza in discussioni e confronti sugli argomenti più disparati.

Si sviluppa in tre parti:

  • ASPETTI SCIENTIFICI: con un taglio rigoroso e scientifico sarà affrontata la parte tecnico-scientifica e legislativa della donazione degli organi, saranno sfatati eventuali miti o bufale che dovessero emergere dal confronto con il pubblico e sarà illustrata la situazione in Italia raffrontando le statistiche con quelle di altri paesi in cui l’approccio legislativo è diverso.
    → Set condotto dal dr. Bigai.
  • ASPETTI EDUCATIVI: la seconda parte dell’incontro sarà dedicato all’identificazione e alla trasmissione del valore del Dono: cosa ci pone nella condizione di donare? Quali sono i meccanismi emotivi che ci mettono in condizione di donare o accettare un dono? Si cercherà, inoltre, di ragionare sul perimetro etico e valoriale che consente a un giovane di sviluppare sensibilità verso il prossimo e verso il bene comune.
    → Set condotto da Stefano Carbone, psicologo di comunità, formatore e consulente AIDO
  • METODI E STRUMENTI PER GLI EDUCATORI: La terza parte avrà l’obiettivo di fornire agli adulti strumenti concreti per affrontare coi ragazzi una discussione sul tema. Se i primi due set offrono contenuti, il terzo offre metodologie sia per la gestione della discussione in gruppi classe con diverse attività laboratoriali, simulazioni o role games, sia per il confronto in ambito familiare per i genitori in cui entrano in gioco elementi come la relazione educativa, l’ascolto attivo, il non giudizio.
    Set condotto da Davide Petrecca educatore sociopedagogico, formatore e consulente AIDO

La conclusione sarà dedicata al dibattito col pubblico e all’approfondimento di particolari aspetti.

LE IMMAGINI DEI LABORATORI